Cetraro

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Borgo di pescatori e benedettini

Cetraro Calabria Contatto Stemma

Cetraro è una cittadina della provincia di Cosenza di circa 10.000 abitanti. Ospita il Porto peschereccio più grande della costa tirrenica cosentina, che accoglie anche imbarcazioni turistiche.

Città di origine antichissima, si dice sia stato il primo insediamento marittimo bruzio. Nel 1086, la seconda moglie di Roberto il Guiscardo, la duchessa Sichelgaita, la donò all’Abate Desiderio IV Epifanio di Montecassino.

Per ben 726 anni Cetraro fu sotto la direzione giuridica e religiosa dei monaci Benedettini.

La secolare tradizione marinara, che vedeva un cantiere navale regio molto fiorente, fu bruscamente interrotta nel ‘500, quando il corsaro Khair-ad-Din Barbarossa distrusse vari galeoni.

La cittadina fu duramente colpita sia dal terremoto del XVII secolo, sia da quello dei primi anni del ‘900.

Descrizione del territorio

Cetraro è una città collocata nella Riviera dei Cedri. Si estende su una striscia di terra compresa tra mare e montagna, raggiungendo i 1.118 metri di altitudine. Il centro storico è situato su uno sperone roccioso che dista 2 chilometri dal mare.

Molto probabilmente il suo nome è dovuto alla coltivazione del cedro, abbondante sul territorio.

Cosa vedere – Turismo

Tra i punti d’interesse da visitare a Cetraro, spiccano le numerose chiese sparse sul territorio. Una delle più belle è quella dedicata a San Benedetto. La sua storia inizia nel 1086, quando i Cassinesi ricevettero in dono Cetraro e stabilirono la loro sede spirituale nel Palazzo Badiale.

Situata a pochi passi dalla piazza principale, la Chiesa Madre di San Benedetto Abate è di stile barocco. Al suo interno si possono ammirare due candelabri in legno ottocenteschi, opere di artigiani locali ed un dipinto ad olio che raffigura la Madonna con le anime del Purgatorio, eseguita dall’artista Francesco Basile di Borgia (CZ) nel 1793. Anche un organo del XVIII secolo è ospitato nella Chiesa, palese esempio delle decorazioni barocche.

Di antica origine è anche la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, detta Chiesa del Ritiro, risalente al 1454 ed impreziosita internamente da una pala marmorea rinascimentale.

Nel Seicento, secondo la tradizione grazie all’intercessione di San Francesco di Paola, venne eretto un Convento “secondo la povera forma cappuccina”, la cui Chiesa, intitolata inizialmente San Sebastiano, dal 1923 rappresenta la Parrocchia di Cetraro con il nome di San Pietro Apostolo.

Di notevole rilievo è anche la Fontana e Statua dei Sette Mari, situata nel centro della cittadina.

Il Museo dei Brettii del Mare, posto in Palazzo del Trono nel centro storico, contiene rilevanti reperti del periodo Brettiio, soprattutto corredi funerari rinvenuti a Cetraro, Acquappesa, Belvedere Marittimo, oltre ad anfore romane e modellini di navi antiche. Nella sezione storica invece c’è una notevole collezione cartografica della Calabria e del Sud Italia in generale, che va dal 1400 al periodo post-unitario.

Feste, tradizioni ed eventi

L’evento più importante e caratteristico è il Torneo dei Rioni, che si svolge il 10 e l’11 luglio, in occasione dei festeggiamenti di San Benedetto. I Diversi rioni, sfilando con i proprio costumi e vessilli, danno vita ad una spettacolare disputa.


Come raggiungere la località

  • Auto: Autostrada SA-RC, prendere l’uscita Rende-Cosenza Nord, proseguire sulla SS107 in direzione Paola, proseguire poi sulla SS18 direzione Salerno per circa 20 km.
  • Aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Lamezia Terme.
  • Treno: dalla Stazione di Paola, sulla direttrice tirrenica, è possibile trovare Treni Regionali ed arrivare alla Stazione di Cetraro.
  • Mare: il Porto turistico ha a disposizione 500 posti barca su 13 pontili galleggianti. Sono presenti collegamenti con le Isole Eolie.

Mappe e contatti utili

  • Contatto Comune: 0982 978211
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