
Tra i luoghi più belli e nascosti del Pollino, Mormanno sorge in un punto strategico tra Calabria e Basilicata. Immerso completamente nel verde del parco più grande d’Europa.
Non ci sono notizie certe sulla nascita e fondazione di Mormanno. Secondo alcuni studi locali, il borgo del Pollino avrebbe un’origine longobarda. Il popolo germanico scelse Mormanno come distretto e punto di snodo tra il ducato di Benevento e l’impero bizantino. Pare che i primi insediamenti nacquero sul colle della Costa dal quale si riusciva a controllare tutta la vallata del fiume Lao e la zona del Pantano. Da questo primordiale presidio longobardo si sarebbe poi sviluppato il centro abitato di Mormanno.
Descrizione del territorio
Mormanno è uno dei borghi caratteristici della zona nord della provincia di Cosenza. Una località di montagna, situata ad 850 metri s.l.m dove si respira aria buona. Un posto dove si gode di tanta tranquillità e spensieratezza, lontano dal caos della città.
Mormanno si raccoglie nel verde alle pendici del monte Costapiana. Il centro storico fin dall’antichità si è sviluppato intorno a quattro colli che oggi dividono Mormanno negli omonimi quartieri. Senza dubbio il più antico è quello della Costa, ad ovest del paese. Specularmente troviamo Capo lo Serro. A sud, invece, Casalicchio, che costituisce l’ingresso al borgo, e a nord la Torretta.
Mormanno mostra al turista fin da subito il suo aspetto tipicamente medioevale. I vicoli stretti e lastricati in pietra si inerpicano dal cuore del borgo, diramandosi dalla piazza Umberto I verso i quartieri. E poi ancora, piccole chiese, scalette, archi, cappelle votive, antichi portali in pietra non passano inosservati. Ogni viuzza nasconde un’antica meraviglia.
Cosa vedere – Turismo
Mormanno è certamente un ottimo punto di partenza per esplorare il Pollino. Da qui, infatti, è facile raggiungere gli altopiani più incantevoli del Parco, scavati tra alcune delle vette più alte del Pollino: non sono lontani il monte Velatro, il monte Cerviero ed il monte Palanuda. E lontano non è nemmeno il mare, sia quello della costa tirrenica che quella ionica. In meno di un’ora d’auto è facile passare dai 1000 metri al livello del mare.
Ma torniamo a Mormanno. Di grande interesse storico è il Faro Votivo, uno dei monumenti simbolo del paese eretto in onore ai Caduti della Regione Calabria della Grande Guerra. Dall’alto dello sperone di San Michele, con la sua luce blu sorveglia tutto il circondario.
Numerose sono le chiese di notevole pregio sparse in tutta Mormanno, in primis l’imponente cattedrale di Santa Maria del Colle. La grande facciata barocca in pietra fulva con tre portali incanta i visitatori. E poi il campanile, che forato da un passaggio ad arco, dà l’ingresso privilegiato al quartiere Costa. Infine le cripte delle stessa chiesa che mostrano le testimonianze della storia. Costruite interamente in tufo e di epoca medievale, evidenziano l’esistenza di un passato antico e lontano rispetto alla più “moderna” cattedrale.
Feste, tradizioni ed eventi
Mormanno è per eccellenza il borgo del Bocconotto, famoso dolce di pasta frolla con cuore di marmellata. Ogni anno durante il mese di agosto, il borgo gli dedica un’intera giornata. Durante la Festa del Bocconotto, Mormanno ogni estate si supera sfornando un Re Bocconotto dalle dimensioni sempre più strabilianti.
Tante poi sono le feste di paese che ricordano antichi riti. Primo fra tutti l’ormai celebre festa di Perciavutti, tra il 6 e l’8 di dicembre, in cui si allestiscono gli antichi vuttari per ricreare la ricorrenza dell’assaggio del vino novello. E come non nominare la Fagona di San Giuseppe, il tradizionale falò di primavera in onore del Santo. Acceso all’imbrunire chiama tutti a festa tra canti, balli tradizionali e banchetti con prodotti tipici.
Il Pio Borgo (come i mormannesi amano chiamarlo), inoltre, offre la possibilità di degustare le tante pietanze tipiche della cucina locale. I tradizionali salumi e formaggi del Pollino, la lenticchia ed il poverello bianco, la pasta fatta in casa e i tanti piatti tipici di una tradizione contadina che ancora oggi solletica i palati di tutti.
Come raggiungere la località
- Auto: tramite la nuova autostrada A2 Mediterranea, l’ex Salerno – Reggio Calabria. Venendo da nord, uscita di Mormanno. Provenendo da sud, risulta più comoda l’uscita di Campotenese.