Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium

0
Ciao, sono la tua Guida virtuale!

Itinerario Parco Scolacium Introduzione Calabria Contatto

INTRODUZIONE

Benvenuti nel Parco Archeologico Nazionale di Scolacium.
Situato nel golfo di Squillace, nell’istmo catanzarese (il punto più stretto d’Italia in cui mar Jonio e mar Tirreno distano 35 km).

Il parco si estende su un territorio di circa 35 ettari ed ospita al suo interno le rovine della colonia romana di Scolacium, la basilica normanna di Santa Maria della Roccella e la necropoli bizantina. E’ anche presente la dimora agricola del Barone Mazza – l’ultimo proprietario privato della tenuta – con il frantoio elettrico degli anni ’40 del secolo scorso, interessante sito di archeologia industriale.

Fa da cornice al parco un uliveto secolare che consta di circa 3500 esemplari e che riesce a rendere l’atmosfera ancora più magica.
La storia di Scolacium è molto antica nonostante la sua scoperta sia abbastanza recente.

I riflettori su questa parte di territorio si accesero intorno al XIX secolo, quando, dopo la costruzione della statale 106 e della rete ferroviaria che collegava Taranto a Reggio Calabria, emersero numerosi reperti che fecero intuire che, seppellita sotto strati di terra ed ulivi, ci potesse essere un’enorme città antica.
La svolta si ebbe però nel 1960 quando, a seguito dello scavo per la costruzione dell’acquedotto della Cassa del Mezzogiorno in quella che ora identifichiamo come l’area del Foro romano, si scoprì l’esistenza di una città che venne definita come una “piccola Pompei”.

Il parco divenne di proprietà effettiva dello stato nel 1982, anno in cui si concluse la procedura di esproprio alla famiglia Mazza, proprietari del fondo, che avevano precedentemente acquisito a loro volta all’asta nel 1892 dalla famiglia Massara di Borgia.

Le varie campagne di scavo che si susseguirono negli anni permisero di ricostruire la storia dell’antica Skylletion, divenuta poi la colonia romana di Scolacium, e portarono nel 2005 all’inaugurazione del museo all’interno del quale è possibile rivivere i diversi periodi storici del sito attraverso una selezione di reperti: oggetti di uso quotidiano a monete, elementi architettonici, urne cinerarie, corredi funebri, scheletri e statue in marmo, che testimoniano la grandiosità di questo sito.

Aiutaci a promuovere questo luogo meraviglioso, seguendo i nostri account social:

Facebook: Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium
Instagram: @parcoarcheologicoscolacium


X